Perché la pianta grassa si allunga? Cosa fare? Tutto quello che devi sapere sull’eziolamento


Questo articolo potrebbe esserti utile se hai notato questi problemi con la tua pianta grassa:

  • La tua pianta grassa sembra allungata o ha un gambo lungo.
  • Le sue foglie pendono verso il basso.
  • Ti stai chiedendo come fare a raddrizzare la tua pianta grassa.
  • Ti chiedi perché la tua pianta grassa sta perdendo il colore.

Se la tua pianta grassa si sta allungando o perde la forma originale che aveva quando l’hai acquistata, il motivo potrebbe essere che non riceve abbastanza luce solare. Anche se è comune pensare che le piante grasse possano vivere bene in casa, in realtà hanno bisogno di essere esposte al sole regolarmente per mantenere la loro salute e forma. Se non le esponi al sole per alcuni giorni, potrebbero iniziare a mostrare problemi.

Collocare le piante grasse vicino a una finestra può aiutare, ma l’efficacia di questa soluzione dipende dall’orientamento della finestra.

Il fenomeno dell’allungamento delle piante grasse si chiama eziolamento e si verifica quando non ricevono luce adeguata, sia che siano coltivate dentro o fuori casa. Le piante grasse cercano di adattarsi alla mancanza di luce orientandosi verso la fonte luminosa più vicina e allungando il loro gambo, il che porta a uno spazio maggiore tra le foglie, foglie che si rimpiccioliscono e perdono colore.

La perdita di colore è anche influenzata dall’esposizione alla luce solare; alcune specie assumono una tinta sulle foglie quando esposte al sole e perdono questo colore in sua assenza, segnalando che la pianta non sta elaborando correttamente la luce solare.

Anche se la pianta non è malata, la mancanza di salute causata da questi problemi può indebolirla fino alla morte se la situazione non migliora. Questo non solo influisce sull’aspetto estetico della pianta ma indica anche che non sta effettuando correttamente la fotosintesi a causa della mancanza di clorofilla.

Le piante grasse possono cambiare colore durante l’anno per vari motivi, come il cambiamento di temperatura, la quantità di acqua, i fertilizzanti e il tipo di terreno. La mancanza di colore dovuta alla scarsa esposizione alla luce solare mostra che la clorofilla non riesce a catturare abbastanza luce per il processo di fotosintesi.

Perché le piante grasse si allungano?

Se le piante ricevono abbastanza luce, sono ben nutrite e in salute. Invece, se manca luce, diventano deboli e più suscettibili agli attacchi di parassiti.

L’assenza di luce non causa direttamente gli attacchi di parassiti e funghi, ma rende le piante più deboli e quindi più vulnerabili. Questo fenomeno, noto come eziolamento, si verifica non solo nelle piante grasse ma anche in molte altre specie, come le piante di pomodoro che non ricevono sufficiente luce.

Prima di scegliere dove collocare una pianta, è fondamentale assicurarsi che il posto scelto riceva abbastanza luce. Solitamente, non è consigliato tenere le piante grasse al chiuso perché spesso non ricevono luce sufficiente per crescere sane. Ricorda che la maggior parte dei cactus e delle piante grasse cresce meglio all’aperto, in ambienti simili a quelli desertici.

Cosa significa eziolamento nelle piante grasse?

L’eziolamento non è tanto un segnale quanto la conferma che la pianta ha già subito danni. I primi indizi sono il cambiamento di colore e l’orientamento della pianta verso la fonte di luce più vicina.

Una volta che la pianta si è allungata, non ritornerà alla sua forma originale, a prescindere da quante ore di luce riceve. Questo danno è irreversibile, ma possiamo intervenire per limitare ulteriori danni.

Come riconoscere un’eziolamento in una succulenta Una succulenta può crescere mantenendo la sua forma originale. Tuttavia, se noti che le foglie iniziano a distanziarsi, significa che l’eziolamento è iniziata. Questo può accadere sia che la pianta sia al chiuso sia all’esterno in un’area poco illuminata. Anche se le foglie inferiori possono seccarsi e morire, il distanziamento tra le foglie persiste.

Come prevenire l’eziolamento delle tue piante grasse?

Per evitare che le tue piante grasse si allunghino, è cruciale fornire loro la giusta quantità di luce solare. Conoscere la specie della tua succulenta ti aiuterà a comprendere le sue esigenze specifiche di luce. Non tutte le piante grasse necessitano di sole diretto; alcune preferiscono la luce solare del mattino o quella indiretta.

Continueremo a spiegare dettagliatamente le cause dell’eziolamento nelle piante grasse.

Cosa causa l’eziolamento?

L’eziolamento è il risultato diretto della mancanza di luce adeguata. Una volta che la tua pianta grassa inizia ad allungarsi, esporla a più ore di sole non risolverà il problema già avviato. Tuttavia, con un po’ di fortuna e un’esposizione graduale alla luce, potrebbe smettere di allungarsi ulteriormente.

Quanta luce solare serve?

Le piante grasse richiedono in genere tra le 4 e le 6 ore di luce solare ogni giorno. Se vuoi abituarle alla luce solare, opta per quella del mattino o del tardo pomeriggio, considerando sempre il clima della zona in cui vivi. Ricorda che le esigenze possono variare notevolmente tra un luogo caldo e uno temperato.

Importanza di identificare le tue piante

Conoscere le specifiche esigenze di illuminazione delle tue piante grasse ti aiuterà a decidere quali piante tenere e dove posizionarle per una crescita ottimale.

Attenzione all’irrigazione

L’irrigazione eccessiva può essere un problema, soprattutto in inverno, quando è meglio ridurre le annaffiature o spaziarle il più possibile. Usa un bastoncino di legno per testare l’umidità del terreno prima di annaffiare: se esce bagnato, non è necessario irrigare. Questo consiglio vale per tutte le stagioni, ma è particolarmente utile in primavera e estate per misurare l’umidità del substrato.

Quando concimare una succulenta

Non fertilizzare le succulente durante il loro periodo di riposo. La maggior parte delle succulente va in letargo in inverno e si riattiva in primavera ed estate, che è il momento migliore per la fertilizzazione. Identifica il periodo di crescita attiva della tua succulenta per concimarla senza disturbare il suo ciclo naturale di crescita.

Sintomi di eziolamento nelle succulente

Cambio di colore

Uno dei primi segnali di eziolamento è il cambiamento di colore delle foglie. Ad esempio, se un’Echeveria ‘Black Prince’ passa da nero a verde scuro, o un’Echeveria ‘Lola’ perde il suo caratteristico colore rosa diventando verde chiaro, è evidente che la pianta sta affrontando problemi. Se le foglie diventano gialle, questo di solito indica problemi più gravi che vanno oltre l’eziolamento, come ad esempio malattie o disidratazione.

Foglie cadute

Una succulenta sana, come l’Echeveria, forma una rosetta con foglie orientate verso l’alto. La perdita di questa forma rosetta è un chiaro segno di carenza di luce. In questa fase, aumentare gradualmente l’esposizione alla luce solare può ancora risolvere il problema.

Succulente pendenti

Un altro segno evidente è quando la succulenta inizia a pendere da un lato, cercando di orientarsi verso una fonte di luce più diretta. Anche in questo caso, incrementare gradualmente l’esposizione alla luce solare può aiutare la pianta a riacquistare la sua posizione verticale.

Indicatori di eziolamento

Le radici aeree possono iniziare a formarsi in alcune specie di piante grasse, come i kiwi Aeonium. Inoltre, si potrebbe notare un aumento dello spazio tra le foglie, che diventano più piccole e di qualità inferiore.

Prevenzione dell’eziolamento

Per prevenire l’eziolamento, è essenziale fornire alle tue succulente la giusta quantità di luce, acqua e nutrienti.

Riparazione delle piante grasse allungate

Una volta che una succulenta è eziolata, non è possibile “ripararla” per farla tornare alla forma originale. Tuttavia, se la pianta mostra sintomi di eziolamento come il cambio di colore, la caduta delle foglie e la tendenza a pendere di lato, è possibile intervenire. Ridurre l’irrigazione e aumentare gradualmente le ore di esposizione alla luce solare sono passi importanti. Un’ispezione quotidiana aiuterà a monitorare i miglioramenti.

Un metodo per limitare il danno è la decapitazione della pianta. Questo non salverà la parte allungata della succulenta, ma potrebbe permettere di ottenere nuove piante dalla parte decapitata. È fondamentale, dopo aver decapitato una pianta, fornirle condizioni di luce migliorate per evitare un ulteriore eziolamento.

Come recuperare le piante grasse allungate

Anche se una succulenta si è allungata perdendo la sua forma compatta originale, non tutto è perduto. In effetti, questa situazione può trasformarsi in un’opportunità.

Il rimedio: tagliare la succulenta

Per iniziare il recupero, taglia la parte superiore della succulenta con delle forbici ben affilate e sterilizzate. Lascia un gambo di circa due-quattro centimetri per poterlo piantare nuovamente. Assicurati di lasciare alcune foglie sulla base (quella con le radici) affinché possa assorbire la luce solare ed effettuare la fotosintesi. Anche se le piante grasse possono germogliare da steli senza foglie, la presenza di queste ultime facilita il processo.

Decapitazione delle succulente allungate

Se la pianta è molto allungata, potresti effettuare fino a due tagli, ottenendo così tre parti: la base, la cima, e una sezione centrale. Questo permette di ricavare tre piante da una sola.

Dopo il taglio, applica della cannella o dello zolfo sui tagli per prevenire infezioni. Alcuni preferiscono lasciare asciugare i gambi per alcuni giorni affinché le ferite guariscano prima di piantarli in un substrato ben drenante.

Colloca i gambi in un luogo luminoso e attendi che radichino, cosa che avverrà in circa due o tre settimane. Dopo questo periodo, inizierai a notare la crescita delle parti aeree.

Cura della pianta madre

Anche la pianta madre dovrebbe essere spostata in un luogo più luminoso e continuare a ricevere le cure abituali. Dopo qualche settimana, dovrebbe iniziare a sviluppare nuovi rami e rosette, ritornando alla sua forma compatta. È normale che perda alcune delle foglie più vecchie in questo processo.

La richiesta delle succulente: più luce

Per ottenere successo e rivedere la forma compatta originale delle succulente, è cruciale fornire loro più luce. Se le lasci nello stesso posto della pianta madre, tenderanno ad allungarsi nuovamente. Prima di iniziare il processo, trova un luogo più illuminato per le tue piante.

In casa, il luogo ideale è vicino a una finestra dove possano ricevere molta luce durante il giorno, ma evita l’esposizione diretta al sole. Se la luce naturale non è sufficiente, considera l’uso di luci artificiali per la crescita delle piante, benché la luce solare rimanga l’opzione ideale.

Non temere di intraprendere questo percorso: seguendo questi passi, potrai facilmente ottenere due o tre nuove piante grasse.

Speriamo che queste informazioni su come riparare le piante grasse allungate ti siano state utili.

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