La pianta del rosario, conosciuta anche come collana di perle, è una splendida pianta grassa da appendere, ideale per abbellire gli ambienti interni. Sorprendentemente, produce delicati fiori bianchi dal profumo di cannella. Tuttavia, rivela la sua bellezza solo se riceve le cure appropriate. Ecco tre consigli utili per farla fiorire.
Questa pianta ha diversi nomi, tra cui pianta del rosario, filo di perle, collana di perle. Il suo nome scientifico è Senecio rowleyanus, una succulenta perenne originaria del Sud Africa. Si distingue per i suoi lunghi e sottili steli, avvolti da foglie verdi cilindriche e carnose.
Le foglie carnose di questa pianta grassa fungono da serbatoio d’acqua, permettendole di sopravvivere nei periodi di siccità. È importante sapere che, nonostante la sua bellezza, può essere tossica per animali domestici e bambini piccoli. Quindi, è meglio tenerla lontana da loro per prevenire incidenti.
Come sono i fiori della pianta del rosario o del senecio?
I fiori di questa succulenta, nonostante siano piccoli, sono molto appariscenti grazie alla loro forma a stella, al colore bianco con sfumature lilla e al profumo gradevole simile alla cannella. Di solito, sbocciano in tarda primavera o durante la stagione invernale-estiva, quando emergono dai sottili steli per mostrare la loro bellezza.
Anche se questa pianta non è difficile da coltivare, potrebbe non fiorire se non si replicano le condizioni del suo habitat naturale. Se hai una pianta del rosario in casa e non sapevi che produce fiori, segui questi consigli per non perdere questo meraviglioso spettacolo naturale. Sono sicura che ti innamorerai ancora di più di questa succulenta.
Come far fiorire una pianta del rosario?
Per far sbocciare i fiori nella tua pianta del rosario, è fondamentale garantire un’adeguata illuminazione. Anche se può essere coltivata in casa, è importante che riceva luce solare ogni giorno. Ricorda che tutte le piante necessitano di luce per la fotosintesi e per mantenersi in salute.
Illuminazione per la pianta del rosario:
Questa succulenta richiede luce solare intensa ma indiretta per prevenire la deformazione causata dalla ricerca di luce. Se possibile, posizionala vicino a una finestra coperta da una tenda per evitare l’esposizione diretta al sole.
Irrigazione per la pianta del rosario:
La pianta del rosario, come altre piante grasse, non sopporta l’umidità eccessiva. L’eccesso d’acqua può causare il marciume delle radici e la morte della pianta. Assicurati che il vaso abbia un buon drenaggio e che il terreno rimanga umido. Innaffia ogni 10-15 giorni, aumentando la frequenza durante l’estate a causa del caldo.
Fertilizzante per la pianta del rosario:
Utilizza un fertilizzante specifico per piante grasse almeno una volta al mese durante la primavera e l’estate. Evita di fertilizzare nei mesi invernali. Puoi anche utilizzare fondi di caffè come fertilizzante naturale:
Occorrente:
- Fondi di caffè
- Un contenitore di vetro
- Acqua
Preparazione:
- Stendi i fondi di caffè su un giornale per farli asciugare completamente.
- Versa i fondi di caffè in un contenitore, chiudilo per evitare la proliferazione di batteri e conservalo in un luogo fresco.
- Spargi un po’ di caffè sul terreno della pianta e annaffia come al solito. Mescola i fondi di caffè con il terreno in modo che la pianta assorba i nutrienti.
Infine, non esitare a potare la pianta di tanto in tanto o a rimuovere steli secchi o marci. Questo favorirà la crescita della pianta, che altrimenti sprecherebbe energia su steli morenti. Sterilizza gli strumenti prima di tagliare gli steli. Dopo la potatura, la pianta ricrescerà più rigogliosa di prima.
Ora che conosci come far fiorire una pianta del rosario, goditi questo spettacolo naturale e apprezza la sua bellezza.
