La tua aloe vera ha subito un cambiamento di colore, passando dal verde al marrone, e ti stai chiedendo cosa sta succedendo e come puoi aiutarla a recuperare il suo colore originale.
L’aloe vera è molto apprezzata per la sua resistenza e capacità di adattarsi, ideale per essere coltivata su terrazzi, balconi e giardini, specialmente in un Paese caldo come il nostro. Questo periodo di siccità evidenzia ancor più il suo valore, dato che richiede poca acqua per sopravvivere.
Motivi per cui l’Aloe vera diventa marrone o rossa
- Esposizione al sole: Reazione di autodifesa contro i raggi ultravioletti.
- Eccesso d’acqua: Irrigazione eccessiva può causare macchie marroni.
- Adattamento naturale: Il colore marrone imita l’ambiente desertico naturale dell’aloe.
Tuttavia, l’aloe vera può incontrare alcuni ostacoli, tra cui parassiti o un cambiamento nel suo colore vibrante verde verso tonalità marroni. Questo fenomeno potrebbe farti pensare che la pianta sia malata. Ma, la trasformazione in marrone è un processo del tutto normale, soprattutto in periodi di forte esposizione solare.
Potresti chiederti se la tua pianta è affetta da una malattia, da parassiti, o se stai annaffiando troppo poco. La verità è che il colore marrone è un meccanismo di autodifesa contro i raggi ultravioletti del sole, attraverso la produzione di composti fenolici che aiutano la pianta ad assorbire gli effetti nocivi delle radiazioni.
L’aloe vera nelle zone desertiche o semidesertiche, dove cresce naturalmente, presenta spesso un colore brunastro. Irrigare eccessivamente l’aloe, pensando che il colore marrone sia dovuto a mancanza d’acqua, non risolverà il problema. L’unica soluzione è spostare la pianta in un’area ombreggiata, portarla all’interno, o attendere l’arrivo dell’inverno per vedere il ritorno del suo colore verde.
Va notato che l’eccesso d’acqua può anche causare lo sviluppo di macchie marroni sulle foglie. È fondamentale ricordare che l’aloe non tollera gli eccessi idrici e che bisogna annaffiarla solo quando il substrato è completamente asciutto, evitando di inondare il terreno.
Come evitare che l’Aloe Vera diventi marrone o rossiccia?
- Riconoscere il problema: Il cambiamento di colore dell’aloe vera in marrone è una reazione naturale alla forte esposizione ai raggi solari, non un segno di malattia.
- Protezione dal sole:
- Sposta la pianta in un’area più ombreggiata o all’interno per proteggerla dall’esposizione diretta ai raggi ultravioletti.
- Considera di fare questo soprattutto nei mesi estivi o quando noti che la pianta inizia a diventare marrone.
- Irrigazione adeguata:
- Annaffia la tua aloe vera solo quando il substrato è completamente asciutto.
- Evita eccessi d’acqua, poiché l’aloe vera non tollera gli eccessi idrici e può sviluppare macchie marroni se sovrairrigata.
- Attesa del cambiamento stagionale:
- Attendere l’arrivo dell’inverno può essere una soluzione naturale per far recuperare alla tua aloe vera il suo colore verde, grazie alla riduzione dell’intensità solare.
- Prevenzione dell’eccesso d’acqua:
- Assicurati che il vaso e il terreno permettano un buon drenaggio dell’acqua per evitare ristagni che possono danneggiare la pianta.
- Monitoraggio e cura:
- Tieni sotto controllo lo stato di salute della tua aloe vera, verificando periodicamente l’umidità del terreno e l’esposizione al sole.
- Rimuovi le foglie danneggiate o eccessivamente marroni per permettere alla pianta di dedicare energia alla crescita di nuove foglie sane.
Seguendo questi passaggi, potrai assicurarti che la tua aloe vera mantenga il suo bell’aspetto e continui a crescere in modo sano.
Trucchi per garantire che la tua pianta di aloe vera non muoia mai
L’aloe vera non solo è un dono naturale per la cura della pelle, con le sue molteplici proprietà benefiche, ma è anche una pianta d’appartamento estremamente gratificante e di tendenza grazie ai social media. Ecco alcuni consigli essenziali per assicurarti che la tua aloe vera non solo sopravviva ma prosperi, garantendoti germogli e cure naturali per la pelle per anni.
1. Il Substrato Giusto: La tua aloe vera necessita di un terreno di alta qualità che dreni efficacemente. Un mix per cactus, arricchito con sabbia o ghiaia fine, è ideale. Per un drenaggio ancora migliore, considera di aggiungere perlite al mix.
2. Annaffiatura Moderata: L’eccesso d’acqua è nemico dell’aloe vera. Assicurati di lasciare asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Durante l’estate, annaffia abbondantemente una volta al mese o ogni tre settimane, ma riduci drasticamente in autunno e inverno a una volta ogni due mesi.
3. La Posizione Perfetta: Una posizione luminosa con luce indiretta è ideale per la tua aloe. Gli interni luminosi o un terrazzo ombreggiato in estate vanno bene, ma ricorda di portarla dentro durante i mesi freddi.
4. Vaso Adatto: Scegli un vaso di terracotta piuttosto che di vetro per promuovere un buon drenaggio e prevenire l’accumulo di umidità, che potrebbe danneggiare le radici.
5. Nutrimento Adeguato: Nutri la tua aloe vera una volta all’anno con un fertilizzante ricco di potassio o un fertilizzante specifico per cactus, incrementando la frequenza a una volta al mese durante la stagione di crescita.
6. Propagazione: La propagazione è semplice: rimuovi delicatamente le piccole piantine che si formano alla base della pianta madre e piantale separatamente per moltiplicare la tua collezione di aloe vera.
Seguendo questi semplici ma efficaci consigli, la tua aloe vera non solo sopravvivrà, ma continuerà a fornirti i suoi innumerevoli benefici per anni a venire.
Qualche giorno fa abbiamo anche parlato d i un argomento che interessa monto i proprietari dell’Aloe Vera, il motivo per cui le punte diventano secche. Leggete l’articolo QUI per scoprire cosa fare in questo altro caso molto importante da conoscere.
Sapevi che esistono tanti tipi di Aloe? In questo video ne potrai trovare 6, per iniziare a conoscere questo bellissimo mondo.