Le piante grasse da interno sono straordinariamente resistenti e diverse, il che le rende perfette per aggiungere un tocco di natura in qualsiasi spazio. Fanno parte di una vasta famiglia di piante che, grazie alla loro versatilità , ci permette di trovare quella che più si avvicina ai nostri gusti e si adatta meglio all’aspetto della nostra casa o ufficio. La cura delle piante grasse è semplice, quindi non richiedono molto lavoro o molta attenzione.
Inoltre, se hai provato con altre piante senza successo, o se passi molto tempo lontano da casa e non riesci a mantenere un programma di irrigazione regolare, le piante grasse da interno sono l’alternativa perfetta per te. Queste piante sono abituate alla siccità e quindi il loro bisogno d’acqua è molto basso.
Le piante grasse da interno, a differenza di altre piante, tollerano bene gli ambienti secchi, tipici delle nostre case e uffici durante i mesi invernali quando il riscaldamento è acceso. Questo perché, grazie alla loro origine, sono abituate a immagazzinare l’acqua nelle loro foglie carnose.
Quindi, se stai pensando di avere piante grasse da interno, oggi vogliamo suggerirti cinque varietà che possono sopravvivere in un ambiente chiuso con poche cure. E la cosa migliore è che illumineranno la tua vita con la loro bellezza naturale.
CINQUE TIPOLOGIE DI PIANTE GRASSE DA INTERNO DA COLTIVARE IN CASA O IN UFFICIO
Le cinque varietà di piante grasse da interno che stiamo per esplorare hanno tutte caratteristiche uniche, ma condividono la maggior parte delle esigenze di cura. Questo è fantastico perché ci permette di combinare diverse piante nello stesso spazio, sia in vasi separati, sia creando un terrario con piante grasse, o persino disponendole in composizioni all’interno dello stesso contenitore.
Se scegliamo quest’ultima opzione, le piante grasse da interno ci offrono un mondo di possibilità per giocare con colori e forme. Infatti, anche all’interno della stessa varietà , possiamo trovare sottospecie e tipi diversi. Questo ci permette di creare un piccolo giardino che ha bisogno solo di un terreno adatto, un buon sistema di drenaggio per gestire l’umidità eccessiva e un po’ di creatività . Quindi, sia che le coltiviamo singolarmente o insieme, vediamo quali sono alcune specie di piante grasse da interno che possiamo coltivare senza troppo sforzo.
- Aloe vera
L’Aloe vera che abbiamo in mente è solitamente una pianta alta ed eretta, ma quello che forse non tutti sanno è che esistono molte varietà diverse all’interno di questa famiglia. Infatti, a differenza dell’immagine tradizionale che abbiamo di questa pianta, possiamo trovarla anche in formati molto più piccoli, ideali per certi spazi o per creare composizioni con altre piante grasse da interno come abbiamo menzionato prima.
Non importa la sua forma, la cura dell’Aloe vera è la stessa per tutte le varietà di questa pianta grassa da interno: ama il sole, teme il gelo e ha bisogno di poche annaffiature durante l’anno, mentre in inverno non ne ha bisogno affatto. Produce fiori sorprendenti nei toni del rosso o del giallo, che possiamo favorire fornendole occasionalmente del fertilizzante specifico per piante grasse.
- Echeveria
L’Echeveria è forse la famiglia più variegata di piante grasse, adatte sia per interni che per esterni. Non solo la troviamo in una gamma di colori che va dal rosa al grigio, passando per il classico verde o viola, ma presenta anche diverse forme, tutte con foglie variegate. Con le sue foglie rotonde e carnose, viene spesso chiamata “rosa eterna”. Questo nome non solo riflette la resistenza incredibile di questa pianta, ma si riferisce anche al fatto che la disposizione delle sue foglie ricorda i petali di una rosa.
Prendersi cura dell’Echeveria, o “rosa immortale”, è molto semplice: ha bisogno di luce, ma indiretta, richiede poche annaffiature, soprattutto nei mesi freddi, non sopporta temperature inferiori ai 5 gradi e non necessita di più di una dose di fertilizzante al mese durante la primavera e l’estate.
- Litops
A prima vista, potresti non pensare che i Lithops siano piante… ma lo sono. Questi sono noti come “pietre vive” o “piante pietra” e il loro aspetto riflette esattamente questo. Hanno sviluppato questa incredibile forma come difesa naturale per evitare di essere mangiati, ingannando i potenziali predatori. Originari dell’Africa meridionale, questi cactus sono incredibilmente resistenti a temperature basse, purché superiori ai 5 gradi. Quindi, possiamo tenerli senza problemi in quella stanza della casa un po’ troppo fresca per altre piante.
I Lithops richiedono tra le 6 e le 7 ore di luce al giorno, ma deve essere sempre indiretta, poiché non sopportano la luce solare diretta. Hanno bisogno di più acqua rispetto ad altre piante grasse da interno, quindi dovremmo annaffiarli al massimo ogni 10 giorni o quando vediamo la superficie delle loro foglie iniziare a raggrinzirsi. Hanno bisogno di un terreno particolare, composto per il 50% da perlite e per la restante metà da terriccio vegetale e torba in parti uguali. Con le giuste cure, possiamo assistere alla loro fioritura aromatica che spunta dalle fessure superiori delle foglie.
- Senecio Rowleyanus
Questa pianta è anche conosciuta come “pianta del rosario” per l’insolita disposizione delle sue foglie cilindriche. Unica e originale, è perfetta per dare un tocco naturale a qualsiasi spazio della casa o dell’ufficio. Inoltre, richiede pochissime cure e un particolare accorgimento: non tollera affatto annaffiature eccessive. Questo è un buon motivo per annaffiarla solo quando il terreno è completamente asciutto. Inoltre, è ideale che abbia un buon drenaggio per facilitare l’eliminazione dell’acqua in eccesso.
A parte questo, questa pianta grassa da interno richiederà solo una buona esposizione alla luce indiretta e temperature costanti e calde durante tutto l’anno.
- Schlumbergera Lem
Infine, presentiamo una delle varietà di piante grasse da interno con la fioritura più spettacolare: la Schlumbergera Lem, conosciuta anche come “cactus di Natale”. I suoi fiori possono essere fucsia, rosa pastello, bianchi o arancioni. La fioritura avviene una volta all’anno e dura a lungo.
Nonostante la sua bellezza spettacolare, questa pianta grassa della famiglia dei cactus è facile da coltivare: ha bisogno di molto sole e di temperature superiori ai 6 gradi, e necessita di poche annaffiature.
