I cactus, con le loro affascinanti forme, dimensioni e fiori, sono un’ottima scelta per abbellire la nostra casa. La parola “cactus” deriva dal termine greco “kaktos”, che indica una pianta appuntita. Queste piante sono originarie del continente americano e crescono in ambienti caratterizzati dalla siccità .
Se sei un appassionato di cactus, di seguito troverai nove interessanti informazioni che potresti non conoscere riguardo a queste piante.
I cactus sono indistruttibili? No, non lo sono. Se hai mai avuto un cactus che è morto, non sei solo. L’irrigazione eccessiva, il drenaggio insufficiente e la fertilizzazione errata possono uccidere i cactus. Per mantenerli in vita, usa un terriccio specifico per queste piante, che si puo’ comporre in questo modo: 1 parte di terreno nero setacciato e 4 parti di materiale inerte, così suddiviso una parte di sabbione setacciato, una parte di ghiaino, una parte di pomice ed uno di lapillo vulcanico.
Qual è il luogo ideale per un cactus? I cactus tollerano bene il caldo e il sole, quindi balconi, mensole o davanzali sono i posti migliori. Anche se alcune potrebbero risentire del sole nelle ore più calde, per questo in molti usano piccole serre. In inverno, però, posizionali in un’area fresca e luminosa.
Tutti i cactus fioriscono? Sì, tutti hanno fiori, ma alcuni sono più evidenti di altri. Mammillaria, Parodia e Gymnocalycium fioriscono facilmente con fiori colorati.
Come far fiorire un cactus? Per farlo fiorire, devi riprodurre il suo habitat naturale. In inverno, tienilo in un luogo fresco e asciutto, ma non buio, e sospendi l’irrigazione. In primavera, fornisci più sole e riprendi ad annaffiare. Se necessario alcune volte è consigliabile usare un fertilizzate, ma bisogna seguirne bene le indicazioni.
Quanto spesso annaffiare? In primavera/estate, annaffia di più, mentre in inverno riduci l’acqua. Evita di bagnare troppo e aspetta che il terreno si asciughi prima di annaffiare nuovamente.
Quali parassiti colpiscono i cactus? Le cocciniglie sono tra i parassiti più comuni, sia sul corpo che sulle radici. Possono comparire anche ragnetti rossi, afidi e tripidi. Se il cactus è rimasto bagnato a lungo, possono formarsi funghi e batteri.
Tutti i cactus hanno spine? No. Alcuni cactus non hanno spine, come le piante epifite, ma la varietà di cactacee senza spine disponibili come piante da appartamento è limitata. Un esempio è il cactus di Natale, originario del Brasile.
Quanto vive un cactus? In natura, possono vivere centinaia di anni. In casa, possono sopravvivere per circa 10 anni o poco più.
Un cactus è uguale a una pianta grassa? I cactus sono piante grasse, anche se come sappiamo bene è più corretto chiamarle piante succulente, ma non tutte le piante grasse sono cactus. Entrambi hanno proprietà succulente, ovvero immagazzinano umidità nei loro steli spessi e carnosi per resistere alla siccità . Tuttavia, i cactus si distinguono per la presenza di areole, mentre le piante grasse non ne hanno.
E tu conosci altre curiosità interessanti sulle nostre amate piante?