Arredare la casa con piante da interno è davvero bello, specialmente se non è necessario preoccuparsi di trovare loro spazio o proteggerle dai propri animali domestici. Oggi ti presento delle piante che puoi appendere al soffitto e che si adatteranno perfettamente alla tua casa; ne resterai innamorato!
Le piante pendenti sono caratterizzate da un fusto eretto e crescono a livello del suolo, senza raggiungere un’altezza considerevole. Sono una soluzione ideale per chi ha poco spazio in casa, poiché non richiedono grandi vasi a terra, ma possono essere appese al soffitto con dei cestini. Questa idea ti piacerà sicuramente e aggiungerà un tocco diverso alla tua casa.
Inoltre, queste piante non richiedono molte cure e, secondo uno studio della NASA, sono in grado di purificare l’aria che respiriamo. Perciò, se pensi di non avere il pollice verde, con le piante pendenti non devi preoccuparti, perché non moriranno facilmente.
Per prenderti cura delle piante pendenti, è sufficiente seguirne le esigenze basilari. Possono vivere in condizioni di scarsa luminosità, ma è consigliabile posizionarle in un luogo luminoso per esaltare la loro bellezza, evitando però l’esposizione diretta al sole.
Per quanto riguarda l’irrigazione, annaffiale quando noti che il terreno inizia ad asciugarsi, poiché non amano l’acqua in eccesso. Puoi anche spruzzare le radici e le foglie un paio di volte a settimana.
Ora che conosci come prenderti cura di queste piante, dai un’occhiata alla galleria fotografica che abbiamo preparato per te e scopri quali piante pendenti puoi appendere al soffitto nella tua casa.
Senecio Rowleyanus (Pianta del Rosario)
Il Senecio Rowleyanus, chiamato anche Pianta del Rosario, è una pianta succulenta molto affascinante. I suoi fusti possono raggiungere un metro di lunghezza, sono sottili e di colore verde mela, ricoperti da foglie sferiche.
Assomiglia a una collana di perle, da cui deriva uno dei suoi nomi. Da metà primavera all’inizio dell’autunno, questa pianta produce bei fiori bianchi con sfumature rossastre su piccoli steli verdi a forma di pennello.
Cura del Senecio Rowleyanus: Questa pianta pendente è molto semplice da curare e richiede poca manutenzione:
- Illuminazione: su una scala da 1 a 10, questo ciondolo grossolano avrà bisogno di un 7. necessita di buona illuminazione, ma cerca di evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più intense, per non bruciare steli e foglie.
- Irrigazione: come tutte le piante succulente, ha bisogno della giusta quantità d’acqua. Annaffiala solo quando il substrato è asciutto.
- Temperature: tollera brevi gelate se il substrato è asciutto, ma è meglio mantenere la temperatura sopra i 5 °C.
Sedum morganianum (Coda d’asino)
Il Sedum morganianum è una delle varietà di sedum pendente più conosciute e diffuse. È molto resistente, appariscente e decorativo. I suoi steli pendenti, lunghi fino a 30 centimetri, sono ricoperti da foglie di colore verde grigiastro o verde bluastro.
Nota: in ottime condizioni e con buona illuminazione, la pianta può produrre piccoli fiori bianchi con una gradevole fragranza dolce.
Cura del Sedum morganianum: Questa pianta succulenta pendente è facile da curare e richiede solo quanto segue:
- Illuminazione: ha bisogno di una buona luce solare per crescere e prosperare. È ideale come pianta da esterno, ma può essere coltivata anche in interni, in un luogo ben illuminato.
- Irrigazione: annaffiala adeguatamente, 3 volte a settimana in estate e una volta in inverno.
- Temperature: resiste fino a -5 gradi, ma preferisce temperature superiori a 10 °C.
Aporocactus Flagelliformis (Cactus coda di topo, Cactus pendente)
Questo cactus pendente è conosciuto anche come “Cactus coda di topo”. È molto popolare e viene usato in spazi alti sia all’esterno che all’interno. Si dice che sia indistruttibile e perfetto per chi non è bravo con le piante.
Ha fusti lunghi, di circa un metro, con piccole spine sottili. La sua attrazione principale sono i grandi fiori magenta luminosi che sembrano opere d’arte. Attenzione alle spine che possono causare disagio.
Cura del cactus coda di topo:
- Illuminazione: ideale 8 su 10, ma può sopravvivere con meno luce.
- Irrigazione: un po’ d’acqua due volte al mese.
- Temperature: sopra i 15°C.
Rhipsalis baccifera (Cactus vischio)
Questo è il cactus pendente più famoso al mondo, usato soprattutto all’interno. Ha un aspetto semplice, elegante e distintivo. I suoi fusti possono raggiungere oltre 3,5 metri di lunghezza, sono sottili e molto ramificati.
Cura della Rhipsalis:
- Illuminazione: Questa è una pianta grassa che non richiede molto sole. È felice all’interno con illuminazione indiretta. Se hai intenzione di metterla all’aperto, dovresti assicurarti che non riceva molto sole diretto a mezzogiorno.
- Irrigazione: 2 volte a settimana in estate, 3 volte al mese in inverno.
- Temperature: sopra i 10°C.
Dischidia nummularia (Formica vegetale, filo di nichel, collana delle monete, bocciolo di orchidea)
Questa pianta grassa pendente è elegante e ideale per gli interni. Ha steli ricadenti con foglie carnose rotonde simili a monete. In estate, produce piccoli fiori bianchi e cerosi.
Cura della Dischidia nummularia:
- Illuminazione: 7 su 10, vicino alle finestre o all’ombra del sole pomeridiano.
- Irrigazione: spruzzare con acqua senza calcare 2 volte a settimana in estate, 2 volte al mese in inverno.
- Temperature: sopra i 15°C, predilige ambienti caldi.
